Il ricorso, presentato da alcuni privati i cui terreni sono vicini con quelli dove dovrà sorgere la struttura commerciale, chiedeva l’annullamento mediante sospensiva della delibera del consiglio comunale
Il tribunale amministrativo regionale ha esaminato il ricorso riguardante la richiesta di sospensiva della delibera del consiglio comunale del gennaio 2013 che approvava il progetto di realizzazione di un Centro commerciale in contrada Seniazza.
Il ricorso, presentato da alcuni privati i cui terreni sono nelle vicinanze con quelli dove dovrà sorgere la struttura commerciale, chiedeva l’annullamento della delibera del consiglio comunale.
Il Tar non ha accolto la richiesta di sospensiva, ma ha rinviato tutto all’udienza di discussione nel merito, fissata per l’8 aprile 2014, ritenendo la vicenda piuttosto complessa. “Leesigenze cautelari della parte ricorrente – scrivono i giudizi amministrativi – possono essere soddisfatte mediante una sollecita definizione del giudizio di merito”.
Avevano approvato la delibera di variante urbanistica del progetto per il Centro commerciale Forum 16 dei 30 consiglieri comunali, ovvero quanti erano presenti in aula. Il progetto era arrivato in consiglio comunale ammannito di tutti i pareri, ma frenato da una serie di perplessità avanzate da molti consiglieri, tanto che erano stati chiesti pareri agli uffici legali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dello Sviluppo Economico. I ricorrenti sono undici, tutti proprietari di un terreno vicino con l’area dove deve essere realizzato il Centro commerciale “Sciacca Forum”.
Incidente sul lavoro a Santa Margherita Belice dove un artigiano di 70 anni è caduto…
L'ira dei “meloniani” dopo una richiesta di confronto senza risposta da parte di Fabio Termine…
I carabinieri hanno individuato il guidatore e lo hanno sanzionato. Poi avrebbe lanciato segnali di…
Il neo presidente: "Daremo centralità al ruolo delle ex province in una dimensione moderna e…
Una sala riunioni dell’assessorato regionale dello Sport intitolata all'eroe dei mondiali di calcio di "Italia…
La politica è chiamata oggi a un sussulto di responsabilità: non è accettabile che regolamenti…