L’Enel sta provvedendo a rimuovere i cavi sdell’alta tensione che attraversano la parte finale del torrente Bagni rimasta ancora inesplorata a causa dei grossi massi sui quali si sono poggiati i cavi dell’alta tensione dopo il nubifragio.
Venerdì 13 gennaio, i Vigili del Fuoco scaveranno con le grù questo breve tratto di torrente. E’ l’unica speranza rimasta per trovare tracce del pensionato scomparso lo scorso 25 novembre trascinato dalla furia impetuosa delle acque del torrente Bagni. Tutta la zona terrestre è stata scandagliata. Ricerche approfondite sono state effettuate in mare con i sommozzatori, aerei, elicotteri e mezzi del Circomare.
Dopo il tentativo di venerdì, i Vigili del Fuoco, insieme alla Protezione Civile, la Prefettura e le forze dell’ordine, faranno il punto della situazione per stabilire se continuare le operazioni di ricerca o terminarle.
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