Nessuna traccia di materiale esplosivo o radioattivo nel relitto cilindrico metallico di circa 5 metri, con un diametro di un metro e mezzo, che è stato ritrovato nel tardo pomeriggio di sabato nell’arcipelago delle isole Pelagie. Il nucleo Sdai (sminamento difesa anti mezzi insidiosi) della marina militare ha concluso le verifiche tecniche sull’oggetto galleggiante ed ha confermato, quanto già riscontrato sabato dai militari della guardia costiera subito intervenuti, che non si tratta di un ordigno bellico.Il nucleo Sdai è adesso in attesa di indicazioni dalla Procura di Agrigento su dove trasferire il relitto recuperato, se sulla terraferma di Porto Empedocle o su quella di Lampedusa.
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