Regione promuove Gibellina con un bando per le scuole

Assessore Turano: «Valorizziamo città simbolo di rinascita e Capitale italiana dell’arte contemporanea nel 2026»
Avvicinare le nuove generazioni al patrimonio culturale di Gibellina, città trapanese simbolo della rinascita attraverso l’arte dopo il sisma del 1968 e designata Capitale italiana dell’arte contemporanea per il 2026. È questo l’obiettivo della Circolare numero 14 del 2025, emanata dall’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale. La dotazione finanziaria è di 700 mila euro per la realizzazione di progetti didattici incentrati sulla storia e sul patrimonio artistico di Gibellina, con l’obiettivo di sviluppare nei giovani competenze storico-critiche, analitiche e creative legate all’arte contemporanea.
«Con questa iniziativa – afferma l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano – il governo Schifani intende avvicinare gli studenti siciliani all’arte contemporanea, stimolando la creatività, il pensiero critico e la consapevolezza del patrimonio culturale attraverso percorsi formativi, esperienze immersive e attività artistiche. La scuola è il presidio fondamentale per la crescita dei cittadini del futuro e l’arte contemporanea rappresenta una chiave potente per sviluppare immaginazione, senso civico e competenze trasversali. Con questo progetto, che si inserisce nel percorso di valorizzazione avviato in occasione del prestigioso riconoscimento ottenuto dalla città del Belice, vogliamo riaffermare il valore strategico dell’educazione artistica e il ruolo centrale della scuola come motore di innovazione culturale e sviluppo del territorio. Gibellina, ricostruita con il contributo di grandi protagonisti dell’arte italiana del Novecento, diventa così un laboratorio educativo a cielo aperto, dove scuola, arte e comunità si incontrano».
Il bando è rivolto a tutte le istituzioni scolastiche statali della Sicilia, che potranno candidare una sola proposta progettuale, anche in partenariato con enti culturali, musei, gallerie d’arte, artisti o associazioni del terzo settore. Ogni progetto potrà ricevere un contributo massimo di 7.500 euro. Le attività progettuali dovranno necessariamente includere: un percorso formativo dedicato all’arte contemporanea, con il coinvolgimento di esperti e artisti; una visita didattica a Gibellina, per scoprire dal vivo le opere e gli spazi della città-museo; la produzione di un elaborato originale, come rassegna fotografica, video, podcast, e-book, cortometraggio o installazione, che sarà poi esposto in una mostra collettiva nel Comune di Gibellina, che diventerà per l’occasione un museo en plein air e un laboratorio di rigenerazione urbana.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate esclusivamente via Pec all’indirizzo [email protected] entro e non oltre le ore 10 del prossimo 30 settembre.