Trento, seguita da Bolzano, si conferma per il secondo anno consecutivo al primo posto nella classifica elaborata dall’Università La Sapienza di Roma per ItaliaOggi sulla qualità della vita. Mentre nel resto del paese si assiste ad un peggioramento generale: calano a 45 (da 55 nel 2010) le province in cui si vive in modo buono o accettabile, mentre salgono a 58 (48 del 2010) quelle con scarsa o insufficiente qualità della vita. E si verifica una ulteriore caduta dell’Italia meridionale e insulare. All’ultimo posto si trova Trapani ed al penultimo Napoli. I grandi centri urbani reggono e si concentrano a metà classifica: Roma, in particolare, si piazza al 51esimo posto, Milano al 46esimo, Torino al 47esimo. Bologna si attesta al 40esimo posto e Firenze al 42esimo. Per quanto riguarda la Sicilia si attesta al 63esimo posto Ragusa, al 74esimo Siracusa, all’89esimo Palermo, al 90esimo Messina, al 96esimo Caltanissetta, al 99esimo Agrigento, al 100 Catania, al 101esimo Enna ed all’ultimo, il 103esimo appunto Trapani.
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