Aperturedestra

Protezione civile regionale assegna contributi per l’emergenza idrica a Palma di Montechiaro e Legambiente protesta

Gli ambientalisti: “Com’è possibile assegnare risorse ad un Comune che ha sempre omesso di ottemperare ai loro obblighi, nei confronti del gestore unico Aica ?”

Dei sette progetti presentati dal Comune agrigentino, cinque sono stati finanziati con 427.000 euro e riguardano la manutenzione e utilizzo della sorgente Gorgo, della sorgente Petrasi e della sorgente Cassarino. Verranno regimentate e convogliate nei serbatoi comunali anche le acque di due pozzi storici: il pozzo di contrada Barone, mai utilizzato, e il pozzo Malluzzo presente nella zona alta del paese sotto l’ex linea ferroviaria.

“Come può la Regione finanziare investimenti nel settore dell’emergenza idrica beneficiando comuni, come quello di Palma di Montechiaro – scrivono Daniele Gucciardo e Giuseppe Riccobene del circolo Rabat di Legamente – che hanno sempre omesso di ottemperare ai loro obblighi, nei confronti del gestore unico Aica ?”

Per l’associazione è gravemente errato che la Regione Siciliana, attraverso i suoi dipartimenti e avvalendosi dei poteri emergenziali, possa disporre finanziamenti in favore di un Comune ignorando gli obblighi imposti dalla legge in tema di unicità dell’ambito. “Palma – aggiungono – dopo aver partecipato alla costituzione di Aica, ha infatti omesso per oltre quattro anni di consegnare al gestore unico le proprie fonti, reti, impianti e utenze”.

E poi accuse alla Regione e all’Ati, che avrebbero per anni omesso di verificare le ragioni per cui il Comune di Palma ha potuto gestire in proprio il servizio idrico integrato, in violazione delle normative vigenti, arrecando un grave danno agli altri comuni dell’Ambito che, al contrario, hanno inteso rispettare le regole.

“La Regione – aggiungono – che avrebbe dovuto controllare e intimare al Comune di Palma la consegna delle proprie reti ad Aica, non solo non l’ha fatto, ma oggi indica lo stesso Comune come soggetto attuatore di interventi da realizzare con fondi pubblici, riguardanti fonti idriche che avrebbero già dovuto essere nella disponibilità di Aica, il gestore unico individuato dai sindaci sin dal 2021”.

Redazione

Share
Published by
Redazione
Tags: home

Recent Posts

Lo sport al Verdura Resort rende gioioso un pomeriggio con i diversamente abili insieme al campione del mondo Zambrotta (Fotogallery)

Ieri pomeriggio, nel campo di calcio del Verdura Resort, si è svolto un piacevole incontro…

18 minuti ago

Scuola, rivoluzione in aula: stop ai cellulari, voto in condotta più severo e Maturità rinnovata

Dal 2026 nuovi programmi per elementari e medie. Intanto, già da settembre, cambiano regole e…

39 minuti ago

Paziente ricoverata in terapia intensiva. Per il virologo “caso sospetto non confermato”

La paziente non ha viaggiato. Per i sanitari è caso sospetto, non confermato ma altamente…

2 ore ago

Da vittima a simbolo di solidarietà: una storia di vera integrazione

Gli rubano lo scooter, la città di Caltanissetta glielo ricompra. Abdul-Rosario: «L’Italia è bellissima» In…

2 ore ago

Scontro tra moto: due giovani di 17 e 21 anni perdono la vita nel centro di Palermo

La tragedia in via Duca degli Abruzzi nei pressi della Palazzina Cinese Incidente mortale nella…

2 ore ago

Rischia di annegare e viene salvato ma si sente male in spiaggia e muore

Il dramma si è consumato nella spiaggia di San Leone. Inutile il trasferimento in ospedale…

16 ore ago