Per i periti nominati dal tribunale di Sciacca, Gianfranco Termine, di 24 anni, di Ribera, che l’11 gennaio dello scorso anno accoltellò l’ex fidanzata nel cimitero del comune crispino, era in grado di intendere e di volere.
La perizia è stata disposta per stabilire lo stato psicofisico del giovane quando si scagliò con violenza contro la giovane. La difesa di Termine, con un’altra perizia di parte, aveva in precedenza rilevato che Termine non era in condizioni di intendere e di volere.
L'assessore Alessandro Curreri ci informa del problema e scrive al Prefetto per l'ennesimo disservizio di…
La manifestazione si svolge in questo week end a Salsomaggiore Terme SCIACCA. I coach Andrea…
“La verità sta nel fatto che nessuno conta qualcosa rispetto ad un sistema ermetico ed…
Critico il sindaco di Cattolica Santo Borsellino: "Occorre un cda tecnico, persone competenti e capaci.…
Nell'inchiesta è stato coinvolto un altro socio dell'attività, giudicato a parte. RIBERA. Due anni e…
Quasi tutti i feriti dell’incidente sono giovani migranti ospiti di una comunità per minori non…