Il sostituto procuratore generale Rosa Valenti ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado con cui sono stati condannati a 30 anni di reclusione ciascuno per l’omicidio di Michele Cangialosi e occultamento del suo cadavere, Celeste Saieva, Nicola Piazza, entrambi di 24 anni, e Paolo Naro, di 22.
Nell’udienza di oggi ha anche discusso la parte civile. Con la prossima udienza, fissata per il 17 maggio, sarà la volta delle discussioni dei difensori. Per Celeste Saieva, l’avvocato Giovanni D’Aquì (Foro di Caltanissetta), per Nicola Piazza, gli avvocati Giuseppe Scozzola (Foro di Palermo) e Giovanni Todaro, per Paolo Naro, gli avvocati Aldo Rossi e Mauro Tinebra.
Il rappresentante della pubblica accusa non ha richiesto nessuna attenuante.
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