PREVENZIONE CORONAVIRUS, AL TRIBUNALE DI AGRIGENTO UDIENZE SENZA PUBBLICO
Si adottano tutte quelle misure che servono a prevenire il coronavirus. Un vertice nell’ufficio del procuratore della Repubblica, Luigi Patronaggio, al quale partecipano anche il presidente del tribunale Pietro Maria Falcone, i dirigenti della cancelleria e i vertici dell’Azienda sanitaria provinciale, sta stabilendo alcune direttive che riguardano il Tribunale di Agrigento.
Nell’Agrigentino non vi è alcun caso sospetto, ma per precauzione e alla luce dei primi casi registrati in Sicilia, in particolare a Palermo, è stato deciso di studiare eventuali misure a tutela della salute pubblica.
Su iniziativa di due singoli magistrati del settore penale, in un caso sollecitata dal pm, è stato deciso, in via prudenziale, “per ragioni legate alla salute pubblica”, di celebrare udienze dibattimentali – dove, salvo esigenze di questo tipo, per legge, a pena di nullità, le porte devono essere aperte e deve essere ammesso il pubblico – senza la presenza di persone diverse dalle parti processuali.