Era il 3 febbraio quando Vito Bone si dimise. A distanza di un mese, e a due dalla data delle elezioni comunali, la Regione deve ancora nominare il Commissario Straordinario in ostituzione del sindaco.
Il silenzio è strano, come strano è il ritardo, almeno che il Presidente della Regione non confidi più che nel Commissario Straordinario, nella presenza in giunta di due assessori del suo partito. Naturalmente questa è una provocazione, ma il Presidente Lombardo ci aiuti a fugare tale idea.
Capiamo che Sciacca non è caput mundi, ma signor Presidente geograficamente esiste. Facciamo appello anche al signor Prefetto affinchè possa sollecitare il ritardatario governo regionale nella nomina del Commissario Straordinario.
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