Presenze turistiche, per i primi sei mesi dell’anno bene gli alberghi, in calo le strutture extralberghiere

I dati sono ufficiali e sono quelli dell’Ufficio di Ragioneria del Comune inerenti i primi sei mesi dell’anno in corso. L’imposta di soggiorno lievita si 12.321 euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In calo le strutture extralberghiere

SCIACCA- Il Comune di Sciacca ha incassato da gennaio a giugno dell’anno in corso 380.201 euro, più 12.321 euro rispetto allo stesso semestre dello scorso anno. Tradotto il dato contabile dell’imposta di soggiorno in presenze turistiche significa che il primo semestre 2025 segna 126.466 presenze, mentre lo stesso semestre dello scorso anno registrava un dato di 132.132 presenze. Dunque, il primo semestre segna un andamento di presenze che porta con sè un doppio segno. Questo il dato complessivo. Se si analizza per categoria, il risultato assume un dettaglio che mette in risalto come il settore extralberghiero risente di un dato negativo rispetto al primo semestre 2024. Infatti, per quanto riguarda l’extralberghiero, il primo semestre 2025 vede un calo di presenze nell’extralberghiero di 10.802 presenze rispetto al 2024 che per il settore registrava 36.861 presenze. L’incremento delle presenze riguarda, invece, le strutture alberghiere, dai cinque stelle fino ai tre stelle con un incremento di 5.136 presenze. Il lieve incremento dell’imposta di soggiorno è il frutto della diversa imposta di soggiorno applicata per le diverse categorie degli alberghi. L’imposta di soggiorno per un cinque stelle è di cinque euro. Quella dei B&B è di un euro. Ovviamente, si attende il terzo trimestre 2025 per avere il termometro più reale, riguardando il trimestre i mesi più centrali, luglio, agosto e settembre. Bisognerà attendere il dato complessivo per l’intero 2025 per avere un quadro definitivo. Per il momento, l’analisi va rivolta al settore extralberghiero per i primi sei mesi e cercare di cogliere il motivo del calo delle presenze nel settore.