POPOLARI PER SCIACCA: “LA GENTE, IN DIFFICOLTA’ ECONOMICA, HA DIMOSTRATO RIBELLIONE CON IL PAGAMENTO DELLA TARSU, CHE SI E’ FERMATO AL 51%”

“Oggi evidenziamo che i dati diffusi sul gettito per il Comune di Sciacca derivante dal pagamento della Tarsu, secondo cui il Comune ha incassato finora 1,9 milioni di euro, anziché i 3,7, previsti, dimostrano la grave crisi economica dei cittadini, delle famiglie e delle imprese di Sciacca”.

E’ la considerazione che il Movimento Popolari per Sciacca evidenzia in una nota firma del presidente Stefano Scaduto. ” Queti dati- continua la nota- dimostrano quanto sia stata sbagliata, politicamente e moralmente ingiusta la decisione del nuovo Sindaco di Sciacca e della sua Giunta di appellare al Consiglio di Giustizia amministrativa la sentenza del Tar-Sicilia che ha disposto l’annullamento del 35% di aumento della Tarsu e la restituzione ai cittadini di tale quota parte pagata in più”.

Popolari per Sciacca ricorda che “la decisione del Sindaco di Sciacca di appellare la sentenza del Tar-Sicilia è stata ingiusta alla luce del fatto, che non va mai dimenticato, che da oppositore del precedente Sindaco, dott. Vito Bono, il nuovo Sindaco Fabrizio Di Paola si fece promotore di una raccolta firme contro quel provvedimento, allora ritenuto eccessivamente gravoso dal sindaco in carica per i nostri concittadini. E’ il caso di ricordare che al nuovo Sindaco ho proposto anche di risolvere il problema, accettando la sentenza del Tar-Sicilia e spalmando in ben cinque anni la restituzione ai cittadini di Sciacca del 35% di aumento annullato; in questo modo il nuovo Sindaco avrebbe contemperato le esigenze finanziare del Comune caricando sul bilancio un debito annuale di circa 300.000 euro e trovando, crediamo, una disponibilità ed una piena accettazione da parte dei cittadini; invece il nostro sindaco ha tirato la corda, infischiandosene dei suoi comportamenti passati, con ciò facendo proprio quell’aumento del 35% che quando era all’opposizione contestava”.

“Ora- conclude la nota di Popolari per Sciacca-  la grave mancanza di gettito del pagamento della Tarsu potrebbe essere letta come una ribellione per necessità economiche dei cittadini, ad un comportamento ingiusto e politicamente immorale del nuovo Sindaco, il quale, ha vinto le elezioni, anche grazie alla opposizione sua e del suo partito all’aumento a suo tempo disposto dal dott. Vito Bono”.

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