Il tratto di via Ghezzi è stato per lungo tempo regolato con senso alternato disciplinato da un semaforo provvisorio. Situazione generata dall’incidente mortale del giugno 2021, quello costato la vita del medico canicattinese Mauro Granata. Un’opera, quella della risistemazione dell’infrastruttura, che ha registrato lungaggini burocratiche inattese, solo una delle quali quella collegata alla necessità di spostare fibre e cavi telefonici che attraversavano proprio questo tratto di strada.
Adesso c’è l’incubo per i prossimi disagi in arrivo, quelli legati della demolizione e ricostruzione, da parte dell’Anas, della galleria Belvedere, considerata non più sicura. Al momento in programma c’è l’avvio del cantiere nel mese di maggio.
L’amministrazione tenta di fare slittare tutto a dopo l’estate. Il traffico sarà dirottato da una bretella in via De Gasperi (con attraversamento dei mezzi provenienti dalla 115 della contrada Ferraro) attraverso anche delle proprietà private. E a proposito di disagi all’orizzonte, in quel caso i lavori dureranno ben 2 anni e mezzo.