POLIZIOTTI DENUNCIANO DUE SLAVE PER VIOLAZIONE DI DOMICILIO

Gli agenti del commissariato di polizia di Sciacca hanno denunciato due giovani di origine slava di 23 e 19 anni e nei loro confronti è stato emesso il divieto di tornare a Sciacca per tre anni.

Nella mattinata erano riuscite ad introdursi all’interno di un condominio di via Vento dopo aver forzato il portone d’ingresso.

Agli agenti è stata segnalata la presenza di persone sospette e gli agenti dopo essere giunti sul posto hanno e durante il controllo al terzo piano dello stabile hanno incrociato le due donne, di origine slava, una delle quali in stato di gravidanza, che stavano scendendo le scale discutendo in lingua straniera tra di loro.

Gli agenti hanno proceduto alla loro identificazione che avveniva tramite l’esibizione di un documento di riconoscimento. Interpellate sulla ragione della loro presenza in quello stabile le donne asserivano che stavano cercando un ginecologo. Nel prosieguo dell’attività si è proceduto a sentire il saccense che aveva sollecitato l’intervento, che ha invece dichiarato di avere visto le due donne avvicinarsi al portone di ingresso del condominio e guardare con fare circospetto tutta la via Vento. Invece, l’altra donna la vedeva rivolta verso il portone che armeggiava. Dopo una trentina di secondi vedeva che la porta si apriva e le due donne si introducevano all’interno del condominio.

Così per le due donne è scattata la denuncia per violazione di domicilio. Le giovani hanno svariati precedenti per reati contro il patrimonio. A Sciacca non potranno tornare per tre anni.