Categories: CronacaSciacca

POLIAMBULATORIO INADEGUATO E DA TRASFERIRE

Le condizioni di degrado del Poliambulatorio di via Gerardi sono segnalate oggi dal consigliere comunale del Pd Enzo Sabella attraverso una nota al sindaco Fabrizio Di Paola.

La struttura sanitaria, ubicata tra la via Pietro Gerardi e piazza del Carmine, edificata intorno agli anni ’50, oggi si presenta inadeguata alla funzione che assolve. Sabella evidenzia che i locali risultano non rispondenti alle nuove esigenze in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, sia per gli operatori medici e paramedici che per l’utenza esterna e, soprattutto, non vengono rispettate le normative in materia di accessibilità. In particolare, per accedere al primo piano, destinato alla medicina del lavoro e l’igiene pubblica, non sono presenti sistemi per l’abbattimento delle barriere architettoniche (ascensore e/o servo-scala), causando notevoli disagi a tutte quelle persone con ridotta o impedita capacità motoria permanente o temporanea.

A parere di Sabella, risulta paradossale che all’ex Azienda U.S.L. n° 1 di Agrigento, oggi A.S.P., Ente preposto al rilascio delle autorizzazioni sanitarie per qualsiasi attività private e pubbliche, svolga la propria funzione in locali non idonei e non conformi a legge. Per non parlare dello stato di conservazione dell’edificio, il quale presenta al suo interno delle lesione nelle murature portanti e distaccamenti di intonaco esterno in prossimità del cornicione d’attico, elementi significativi che impongono, con urgenza, interventi di manutenzione e adeguamento strutturale dell’intero manufatto. Alla luce di tutto ciò e per le motivazioni sopra descritte, Sabella propone che la struttura sanitaria del Poliambulatorio debba essere trasferita in altra sede ed invita Di Paola ad attivarsi presso A.S.P n° 1 di Agrigento per attenzionare la questione e di verificare l’opportunità della demolizione dell’edificio a vantaggio di una riqualificazione della Piazza Carmine e dell’intero contesto urbano. Inoltre, liberando la piazza dalla fabbrica del poliambulatorio, si darebbe la possibilità di mettere in luce la retrostante Chiesa di San Marco Evangelista e di valorizzare meglio le emergenze storico-monumetali della zona (Chiesa di Santa Margherita, ex Convento dei Padri Carmelitani, Palazzo Steripinto, ecc.)

Redazione Corriere

Share
Published by
Redazione Corriere

Recent Posts

Altra tragedia nel segno del Bayesian: sub muore durante immersione per il recupero

La vittima avrebbe 39 anni Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il…

2 ore ago

Il 18 maggio la messa di inizio pontificato di Leone XIV

Mercoledì 21 maggio la prima udienza generale Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua…

2 ore ago

Enti locali: la Regione assegna 108 milioni di euro a Città metropolitane e Liberi consorzi

Assessore Messina: «Garantiranno la funzionalità per il 2025» La Regione assegna 108 milioni di euro…

3 ore ago

Il plauso di Mareamico alla riapertura della Scala dei turchi: bene commissario

Tutto ciò in attesa che si realizzi la “Fondazione Scala dei Turchi” che andrà a…

3 ore ago

Nuovo Pontefice. Vescovo di Mazara: “Saremo al suo fianco per costruire ponti”

Giurdanella: "Non si è ancora spenta nel nostro cuore, anzi, vibrerà ancora a lungo, l’indimenticabile…

3 ore ago