Domani mattina lavoratori in Municipio per un’assemblea promossa dai sindacati
Sit-in di protesta, domani, a Sciacca, dei lavoratori della Sogeir. Il Comune vuole ridurre i trasferimenti all’Ato che, a sua volta, potrebbe licenziare alcuni operai. I sindacati sono già sul piede di guerra e domani, alle 10,30, è previsto un sit-in di protesta davanti al municipio. I lavoratori sono già in stato di agitazione, come annunciano Cgil, Cisl e Uil. Il sindacato spera, comunque, che si trovi una soluzione.
Il Comune ha presentato un prospetto organizzativo ed economico che riduce le spese da 3 milioni e 700 mila euro a 2 milioni e 700 mila euro. La Sogeir, società a capo dell’ex Ato Ag1, afferma che tale riduzione si può ottenere soltanto riducendo il personale.
Da qui nasce la vertenza, anche se dall’ente locale l’assessore comunale alle finanze, Fabio Leonte, precisa che l’obiettivo non è affatto quello di licenziare lavoratori: “Noi ci siamo affidati all’ufficio – dice – il piano di razionalizzazione non prevede affatto riduzione di personale e di qualità del servizio. Se i livelli occupazionali sono quelli di quando l’Ato è stato istituito – continua – con il nostro programma non ci saranno problemi”.
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