PIANO ARO, SCADUTO RISCONTRA ANOMALIE NEL CAPITOLATO D’APPALTO E CHIEDE L’ANNULLAMENTO DELL’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO

Secondfo il Comitato per la trasparenza dei costi per la raccolta e lo smaltimento , nell’ambito del Piano Aro , vi è un’anomalia fra gli atti di gara nell’appalto di gara espletato dall’Urega. Secondo Srefano Scaduto, vi è una difformità rispetto al testo del Capitolato speciale approvato dal Consiglio comunale di Sciacca con la delibera di approvazione del Piano Aro.

Scaduto si riferisce che il testo del Capitolato speciale d’Appalto pubblicato dal Comune di Sciacca “fra 2 gli atti di gara, e utilizzato dall’Urega di Agrigento per l’espletamento della stessa, non contiene affatto le disposizioni approvate dal Consiglio comunale”.

Scaduto evidenzia che “non è prevista affatto la disposizione di trattenuta automatica delle sanzioni sugli importi contrattuali da pagare all’impresa; mentre, circostanza ancor più grave, l’ammontare delle sanzioni irrogate all’impresa che darebbe al Comune di Sciacca la possibilità di agire per la risoluzione del contratto è stabilita sì in misura del 20% ma del 20% sull’importo complessivo dell’aggiudicazione (relativo a tutti i 7 anni), mentre la disposizione del Consiglio comunale aveva previsto a tutto vantaggio del Comune che per l’azione di risoluzione fossero sufficienti sanzioni pari al 20% sull’importo dell’aggiudicazione annua”.

“Siamo sorpresi che il Consiglio comunale di Sciacca non si sia accorto di tale fatto gravissimo, e cioè che è stata calpestata la volontà del Consiglio comunale di Sciacca, in merito al testo del Capitolato speciale d’Appalto del Piano Aro”, aggiunge Scaduto che comunica di aver inviato una lettera al Presidente del Consiglio comunale di Sciacca per convocare con urgenza il Consiglio, affinché i consiglieri diano una mozione di indirizzo al Dirigente competente per l’annullamento in autotutela dell’aggiudicazione della gara d’appalto dei servizi relativi al Piano Aro”.

 

 

 

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *