La produzione non vuole sentirne di parlare. Loro vogliono solo asini, capre e fiscaletti…
La trasmissione Rai “Mezzogiorno in famiglia” da quattro settimane effettua collegamenti con Sciacca, ma stranamente non si è parlato della grande risorsa rappresentata dalle Terme. A nulla sono valse le proposte fatte dagli amministratori comunali e dai collaboratori vari. La produzione non intende parlare di Terme, forse perchè pensa che si tratti di struttura privata. Eppure, sarebbe un bel veicolo di promozione per la privatizzazione.
L’associazione “L’Altra Sciacca” oggi su questo tema è intervenuta con una proposta: perchè non portare in piazza una dimostrazione delle varie terapie che si svolgono nel nostro stabilimento termale, soprattutto la fangoterapia, anche a semplice scopo dimostrativo, e parlare in maniera più approfondita del nostro bacino idrotermale che finora è stato solo accennato ?
L’idea non è male, basti pensarec he fino ad oggi di sacrifici ne sono stati fatti tanti: sono state portare in piazza enormi maschere in cartapesta, castelli di sabbia, capre, asini e una raffigurazione dello schiticchio che sembrava purtroppo più una mensa della solidarietà che una festa a base di salsiccia e fiumi di vino.E addirittura cose che con la tradizione di Sciacca non hanno nulla a che vedere.
“Perchè – si chiede l’associazione – non portare anche un paio di lettini con modelli e modelle che si sottopongono alle terapie termali ? “
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