Nel corso della prima vera riunione di maggioranza politica dal giorno della vittoria alle elezioni amministrative, il sindaco Fabrizio Di Paola non ha fatto mancate le opportune “bacchettate” per l’unica componente politica che oggi è apparsa critica.
Senza fare nomi, il sindaco ha preso di mira Giuseppe Ambrogio, invitandolo amichevolmente ad evitare di portare all’esterno situazioni di disagio personale o di sofferenza. Come ha detto alcuni giorni fa in una intervista Silvio Caracappa, ad Ambrogio si deve soltanto contestare che non lava in famiglia i… panni sporchi.
L’interessato non avrebbe replicato, anche se qualcosa da ridire ci sarebbe trattandosi di gestione di cosa pubblica e, quindi, di cose che dovrebbe avere la necessaria trasparenza ?
Dall’incontro è emersa anche al soddisfazione di tutti di operare in questa prima fase senza la pressione dell’opposizione, che fino ad oggi è apparsa poco incisiva o permissiva di fronte alle prime iniziative della giunta. Da qui l’appunto ad Ambrogio, ovvero che è paradossale avere opposizione solo dal proprio interno.
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