Economia

Pensione, Cambia tutto: ci vai prima e con un più soldi | E’ tutto vero, ecco la notizia che aspettavi

Pensione, cambia tutto: ora è possibile uscire prima dal mondo del lavoro e con un assegno più alto, ecco come si fa 

Pensione – Fonte:Redazione web

L’età minima in Italia per andare in pensione è quella dei 67 anni, inoltre bisogna aver maturato almeno 20 anni di contributi. Ma il sogno di molti cittadini rimane quello di abbandonare il lavoro molto tempo prima, così da godersi la pensione.

Sogno che ad oggi non è più un lontano miraggio, poiché si può finalmente uscire prima dal lavoro e ottenere anche un assegno più alto. Ma sfortunatamente ciò non è possibile per tutti, ma solo per coloro che rispettano determinati requisiti. Vediamo tutti i dettagli.

PENSIONE ANTICIPATA CON ASSEGNO PIÙ ALTO: QUALE LEGGE APPLICARE E CHI PUÒ BENEFICIARNE

La Legge 335/95 ovvero la Riforma Dini garantisce diversi vantaggi tra cui più soldi sulla pensione e uscire prima mondo del lavoro. Molti però non sono a conoscenza di tale opportunità. Inoltre le Riforma Dini consente di avere un assegno pensionistico di importo più elevato oltre ad aver introdotto il sistema contributivi. Ed ha anche introdotto il bonus mamme lavoratrici. Tale bonus permette un accrescimento della pensione in base al numero dei figli.

Il calcolo della prestazione con il sistema contributivo avviene in base all’importo dei contributi versati rivalutato al tasso di inflazione, moltiplicandolo per il coefficiente di trasformazione previsto in funzione dell’età del soggetto quando presenta la domanda. E inoltre, in base al numero dei figli, si può scegliere l’opzione di un coefficiente di trasformazione più elevato rispetto a quello che verrebbe applicato in base all’età.

Deve però essere la lavoratrice ad effettuare la scelta. Può scegliere infatti se sfruttare l’agevolazione sui figli per ottenere la pensione in anticipo. Infatti c’è la possibilità di accredito di 4 mesi per ogni figlio avuto, fino al massimo di 12 mesi per le lavoratrici. Una lavoratrice madre, se ha avuto almeno 3 figli, può andare in pensione a 66 anni di età e 20 anni di contributi e non a 67.

Oppure a 63 anni di età con 20 anni di contributi se opta per la pensione anticipata contributiva che comincia a partire dai 64 anni. Ricordiamo che per avere maggiori informazioni sull’argomento si può consultare il sito ufficiale Inps, raggiungere le sedi dell’istituto previdenziale oppure chiedere una consulenza a Caf o patronati. In questo modo la scelta sarà fatta in maniera oculata, senza il rischio di incorrere in errori.

Solo 1 su 10 risolve l’espressione aritmetica in 15 secondi e a mente | accetti la sfida?

Tra storia e bellezza: Il borgo siciliano amato da Verga | Una tappa imperdibile

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Università, bando di concorso per diversi benefici. Avviso agli studenti

Borse di studio, posti letto, servizio di ristorazione e altro: scadenza domanda il prossimo 22…

15 ore ago

Solo il 5% Riesce a Risolvere l’espressione in 20 Secondi: tu, Fai parte dei migliori? Provaci!

Solo il 5% della popolazione riesce a risolvere l'espressione in 20 secondi, se ti credi…

16 ore ago

Detenuto lancia una bomboletta molotov contro un poliziotto all’Ucciardone

Un detenuto italiano in isolamento disciplinare, rinchiuso alla nona sezione del carcere dell’Ucciardone di Palermo,…

16 ore ago

I Comuni adempienti insorgono contro Aica: “Il Cda diffida anche noi che siamo creditori”

Il presidente dell'assemblea dei sindaci di Aica, Alfonso Provvidenza, solleva la questione scrivendo al Cda…

16 ore ago

Area Pedonale Urbana in via Gaie di Garaffe

Al momento solo nei fine settimana, luglio e agosto tutti i giorni dalle 19 alle…

16 ore ago

Weekend di cultura con il Letterando in Fest

La manifestazione letteraria si conclude domani sera. Stasera l'esordio del giornalista Massimo D'Antoni con il…

20 ore ago