PASTURAZIONE CANI RANDAGI, INTERVISTA ALL’ASSESSORE COGNATA: “ULTIMATO IL REGOLAMENTO E ACQUISTATO FUCILE CON ANESTETICO”

Il coordinamento di Cittadinanzattiva Tribunale Diritti del Malato e Procuratori dei cittadini è intervenuto sulla questione della pasturazione ai cani randagi. La vicenda ha partorito un’ordinanza sindacale di divieto in luoghi pubblici e in modo particolare vicino ai cassonetti della spazzatura. Abbiamo intervistato l’assessore Gaetano Cognata.

Assessore, qual è lo stato del procedimento?

“In questi mesi ho lavorato sulla predisposizione di un regolamento sul benessere degli animali. In tale regolamento all’articolo 38 (obbligo di raccolta delle deiezioni ed igiene dei luoghi frequentati dai cani), all’articolo 40 (adozione e sterilizzazione)  e all’articolo 42 (somministrazione di cibo a cani randagi) è previsto che le associazioni, o gruppi di cittadini, che somministrano cibo ai cani hanno l’obbligo di rispettare le norme per l’igiene del suolo pubblico e del decoro urbano evitando la dispersione di alimenti provvedendo alla pulizia della zona dove i cani sono alimentati dopo ogni pasto ed asportando ogni contenitore utilizzato per i cibi solidi ad esclusione dell’acqua”.

Il regolamento prevede altri obblighi?

“Si. Al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica, le associazioni, o i cittadini, che somministrano cibo ai cani, hanno l’obbligo di segnalare all’ ufficio Comunale competente la presenza di un branco di cani superiore a 3 esemplari. Inoltre, la somministrazione di cibo deve essere evitata nel caso di presenza di un branco superiore a 3 esemplari e/o in prossimità di cassonetti per la raccolta dei rifiuti al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica”.

Che tipo di atto amministrativo ha predisposto?

“Non si tratta assolutamente di una ordinanza sindacale ma di un regolamento che a breve verrà approvato dalla giunta e poi dovrà essere sottoposto al consiglio comunale. Il regolamento dà un segnale di civiltà e di correttezza di comportamenti a tutti i cittadini”.

Ci sono altre iniziative di contrasto al randagismo?

“Abbiamo intensificato, con la collaborazione del servizio veterinario, la sterilizzazione dei cani e con il recente acquisto del fucile con anestetico (che a giorni sarà disponibile) si provvederà anche alla cattura e sterilizzazione dei cani più pericolosi. A dimostrazione di questa volontà è stata intensificata l’azione degli Lsu dedicati al settore. Possono essere sterilizzati gratuitamente anche i cani pastore e rurali”. 

Nel vostro regolamento sono previste sanzioni? 

“Esiste uno specifico articolo del regolamento dedicato alle sanzioni”.

Si intensifica anche la cultura dell’adozione?

“Ho scritto a diverse associazioni per favorire l’adozione dei cani presenti presso i canili convenzionati con il comune di sciacca. Alcuni cani verranno già questo mese adottati”.

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