Rappresentanti politici, Forze dell’ordine e cittadinanza, tutti insieme per celebrare il ricordo del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel luogo in cui, 43 anni fa, Cosa nostra lo uccise insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’autista Domenico Russo, in via Isidoro Carini, a Palermo. Per onorarlo sono state deposte diverse corone di fiori attorno alla targa che lo commemora. Presenti tra gli altri il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il prefetto di Palermo Massimo Mariani, l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato, il procuratore capo di Palermo Maurizio De Lucia e le massime autoritá civili e militari: tutti uniti nel ricordo del generale, che dopo la lotta alle Brigate rosse si era messo a disposizione anche per quella contro la mafia pagando con il prezzo piú caro: il 3 settembre 1982 la reazione di Cosa nostra fu violentissima e si materializzó con l’eccidio di via Carini.
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