PALERMO- La stagione 2023-2024 del Palermo in Serie B si sta rivelando senza dubbio un viaggio ricco di emozioni, un susseguirsi di successi e delusioni che tiene i tifosi sempre con il fiato sospeso. Dopo la beffa dello scorso anno, la squadra rosanero ha iniziato la stagione con i migliori propositi e il sogno di riconquistare la promozione dopo tanti anni. Un cammino però che fino ad oggi si è rivelato più tortuoso del previsto seppur la squadra non sembra voler mollare il sogno della Serie A.

Il percorso degli uomini di Eugenio Corini è stato adornato da prestazioni altalenanti, spesso il gruppo è riuscito a regalare sprazzi di gioco sublime e vittorie entusiasmanti, rispettando i pronostici di Serie B di inizio stagione che piazzavano la squadra rosanero tra le primissime della classe. Non a caso il girone di andata si è concluso con un piazzamento in zona playoff, alimentando la speranza di un ritorno ai piani alti.

Tuttavia, il girone di ritorno ha evidenziato parecchie criticità che hanno frenato in maniera brusca la corsa del Palermo. Il gruppo ha faticato a trovare la continuità necessaria, perdendo parecchi punti importanti anche nelle gare che sembravano alla portata, e mostrando una tendenza preoccupante a non riuscire a chiudere le partite. Le varie sconfitte casalinghe contro squadre che navigano in bassa classifica infatti sono stato motivo di accese polemiche e dibattiti sulla reale forza dei rosanero.

Le prospettive future

Nonostante le ultime delusioni, la stagione però non è stata totalmente priva di soddisfazioni e sono emersi alcuni giovani di talento che hanno dimostrato il loro valore, come Brunori e Soleri, che hanno regalato ai tifosi non pochi momenti di gioia.

Tuttavia, dopo le recenti prestazioni, il Palermo si prepara ad un’estate di grandi cambiamenti, indipendentemente dal risultato finale in Serie B. Il tecnico Eugenio Corini è stato recentemente esonerato e al suo posto è subentrato Michele Mignani, ex tecnico del Bari, e la dirigenza guidata dal City Football Group è pronta a rivoluzionare la rosa, con alcuni giocatori già in bilico. Questo scorcio finale di Serie B sarà l’occasione per loro di convincere il nuovo tecnico Mignani a confermarli per la prossima stagione.

Tra i partenti certi ci sono i due svincolati, Kanuric e Marconi, e con tutta probabilità non verranno riscattati i cartellini dei quattro giocatori in prestito: Henderson, Mancuso, Coulibaly e Traorè. Il giovane Traorè, ex Milan, in particolare ha un costo troppo elevato che potrebbe ostacolare il suo riscatto.

Anche Aurelio, Graves e Buttaro, poco utilizzati da Corini, dovrebbero non rientrare più nei piani della società. Il futuro di Leo Stulac, in scadenza nel 2025, è incerto, mentre Roberto Insigne, blindato da un contratto fino al 2026, è atteso a un rendimento migliore nella prossima stagione.

Una stagione che, con i suoi alti e bassi, potrebbe ridefinire la nuova era del Palermo, caratterizzata da un mix di giovani promettenti e giocatori esperti in grado di dare solidità alla squadra. L’obiettivo è sicuramente quello di costruire un team competitivo in grado di lottare per la promozione in Serie A già nella stagione 2024-2025.