OSSERVAZIONI AL PRG, SOLO IN 350 PRESENTANO ISTANZE AL COMUNE

I numeri sono eloquenti e spesso dipingono una realtà diversa da quella che si intende dimostrare. A presentare le osservazioni al Piano Regolatore Generale sono stati in 350. E’ un dato che è inferiore rispetto ai presentatori di osservazioni al Prg di altri comuni limitrofi, che pure contano una popolazione ridotta.

Il dato di 350 presentatori assume ancora un’altra dimensione se si mette in parallelo, nello stesso ambito urbano saccense, con la vicenda del Piano Isabella. In quell’occasione, sindaco Mario Turturici, furono 120 a presentare osservazioni al Piano limitato a quella zona.

Dunque, dal punto di vista prettamente numerico, il contestatissimo strumento urbanistico adottato dal Commissario ad acta di recente non ha ricevuto quella “massa” di contestazioni che la querelle in corso sul Prg lasciava presagire. C’è dunque una sorta di discrasia tra il quadro che dipinge la politica e la realtà.

Eppure, lo strumento urbanistico è stato pubblicato sul sito del Comune, è stato discusso ampiamente sui mezzi di informazione. Il cittadino che si è sentito leso dal nuovo Prg ha avuto, in buona sostanza, il tempo e le occasioni per tutelare gli interessi legittimi.

Magari, il dato di 350 rispecchia un po’ il carattere saccense propenso più alla lamentazione orale, ma apatico nella partecipazione attiva e concreta a interessarsi delle vicende della cosa pubblica. Salvo poi a dire improperi quando i giochi sono definitivamente chiusi, o il tempo è scaduto.

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