“Vi è una ormai consolidata l’idea di considerare il presidio ospedaliero di Sciacca residuale rispetto all’ospedale di Agrigento”. Lo dichara l’ex senatore Nuccio Cusumano in merito alla vicenda della struttura ospedaliera saccense che, purtroppo è tornata alla ribalta più per le criticità che per le eccellenze conquistate precedentemente.
“Questa idea – prosegue Cusumano- è delittuosa e grave e conferma il pressapochismo di una classe dirigente amministrativa e sanitaria agrigentina rispetto ad una forte domanda di potenziamento della struttura”. Per l’ex senatore, la situazione creatasi a Sciacca “non può escludere una forte e unitaria iniziativa finalizzata a ricreare le condizioni di ricostituzione della Azienda Ospedaliera di Sciacca”.
L’ex parlamentare è convinto che “è questo il senso di una battaglia che può dare la giusta valenza ad una classe dirigente coesa che interpreti il sentimento di indignazione popolare e ricollochi Sciacca al centro di una iniziativa che rimuova le tante mortificanti e penalizzanti politiche che la nostra città ha subito nel corso del tempo”.
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