Una nuova e intensa ondata di caldo africano sta per investire l’Italia, in modo più forte e rapido rispetto a quella di fine giugno. Il picco è previsto a partire da lunedì, con temperature roventi soprattutto al Sud e nelle Isole maggiori, mentre il Centro sarà colpito in maniera più lieve. Al Nord, invece, dominerà l’instabilità atmosferica, accompagnata da valori termici più contenuti.
Già da domani si inizierà a sentire l’effetto dell’aria calda: nelle zone interne di Sicilia, Puglia e Sardegna si prevedono punte fino a 39°C, mentre Umbria, Emilia-Romagna e Marche godranno di condizioni più miti, con massime intorno ai 36°C. Da lunedì si registrerà un ulteriore aumento, con valori che potrebbero toccare i 44°C, dovuti al flusso di aria calda africana alimentato da una depressione posizionata sul Mediterraneo occidentale.
Il caldo afoso, reso opprimente dall’elevata umidità, dovrebbe prolungarsi fino a giovedì, giorno in cui si attende l’arrivo di correnti atlantiche capaci di riportare le temperature verso valori più sopportabili.
Le autorità invitano alla massima prudenza, specialmente per anziani, bambini e soggetti fragili. È raccomandato limitare le attività all’aperto nelle ore più calde, idratarsi abbondantemente e prestare attenzione a eventuali allerte meteo regionali.
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