I finanzieri del gruppo pronto impiego di Palermo hanno sequestrato circa 7.000 prodotti Apple contraffatti, per un valore di circa 500mila euro, e denunciato otto persone che li vendevano utilizzando i social. Una volta ricevuto l’ordine di acquisto dagli acquirenti, i responsabili li ordinavano e li facevano spedire direttamente da alcuni rivenditori extracomunitari della città. Sono state individuate 8 attività commerciali a Palermo con magazzini specializzati nella vendita e riparazione di telefoni e di materiale elettrico che, in realtà, stoccavano per poi rifornire la merce pubblicizzata sulle piattaforme social.
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