NUVOLONI SULLA MAGGIORANZA. I CONTI NON TORNANO: PATTO PER IL SUD CHIEDE DUE CARICHE

Bisogna chiudere il cerchio, ma affiorano le prime difficoltà nella maggioranza. Passata la festa e i festeggiamenti, con tanto di concerto finale, adesso alcune note stonano. Sono quelle che affiorano dalle riunioni della maggioranza. C’è la questione del sesto assessore. Ma non solo questa. C’è la questione che riguarda Ezio Di Prima, promotore del Patto per il Territorio, una lista civica di ampio respiro territoriale.

Come è noto, Forza del Sud e Patto per il Territorio si sono presentati alle elezioni insieme, sotto l’egida del Patto per il Sud, una lista civica nata a Sciacca e che ha racchiuso i due movimenti. A questo schieramento, secondo gli accordi preelettorali, spetta un “incarico”. E’ stato nominato assessore Silvio Caracappa. Ma adesso, dopo la vittoria, il conto presentato parrebbe un altro: c’è anche un incarico richiesto per Ezio Di Prima, che ha un suo consiglieri, Giuseppe Ambrogio. Per Ezio Di Prima si era prospettato una poltrona di assessore.

Ma adesso i conti non tornano. Patto per il Sud non può avere due assessori, o quella di Presidente del Consiglio comunale, richiesta dall’onorevole Michele Cimino, e un assessore. Ciò che preoccupa il nuovo sindaco è la perentorietà della richiesta: “O così, o andiamo via”. Se le voci corrispondono a verità, la vicenda avrebbe davvero connotazioni paradossali. Si replicherebbe, cioè, un comportamento che l’attuale maggioranza criticava fortemente all’ex maggioranza di Vito Bono.

Insomma, litigare è bello. E se in amore fa bene, così canta un vecchio ritornello (l’amore non è bello se non è litigarello), in politica apre, invece, crisi pericolose. Specie quando si è ancora in luna di miele. Rimane anche il tema dell’assessore Campione, considerato un “tecnico” e quindi fuori dalle “quote partiti”. Ma su questa vicenda, nulla è definitivo. La vittoria fa felici, ma spinge anche ad ambire  posizioni di “visibilità”. Infine, c’è anche la questione di Sciacca al Centro. Fabrizio Di Paola ha trascinato tutti alla vittoria. Bisogna considerare appagata Sciacca al Centro? Se così non è, allora alla lista spetta una poltrona da assessore. In questo caso spetterebbe a Ignazio Bivona.