Chiunque voglia riscoprire le proprie origini saccensi potrà inviare una richiesta a questo indirizzo: turismodelleradici@comunedisciacca.it. Le ricerche saranno curate dai ragazzi del Servizio Civile sotto la supervisione dei funzionari dell’Ufficio Turismo.
“Con questo nuovo servizio – dichiara l’assessore al Turismo Francesco Dimino – vogliamo creare un ponte tra Sciacca e i tantissimi figli e nipoti di emigrati che vivono oggi in Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti, Canada, Argentina, Australia e in molti altri angoli del mondo. Sciacca è stata terra di partenze, spesso dolorose, ma oggi può diventare terra di ritorni. Il turismo delle radici è un’opportunità enorme: un turismo lento, autentico, emotivo, che mette al centro la memoria familiare e il senso di appartenenza.”
Per promuovere l’iniziativa è stato realizzato anche un video, pubblicato nel canale TikTok “Discover Sciacca”, gestito dai ragazzi del Servizio Civile. Uno strumento moderno, pensato per parlare alle nuove generazioni di oriundi saccensi e per raccontare una città viva, accogliente, pronta ad abbracciare la propria diaspora.
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