C’è un progetto per un utilizzo del sito per fini turistici, ma forse è solo utopia…
Nuova serie di ricerche scientifiche nelle grotte del monte Kronio da parte degli speleologi del Club alpino italiano di Trieste e dell’associazione di esplorazioni geografiche “La Venta”. Gli esperti sono tornati a Sciacca con strumentazione moderna per tornare a misurare, all’interno delle grotte sul monte Kronio, la velocità dell’aria e la temperatura. Lo studio scientifico viene portato avanti dall’istituto di fisica del Politecnico di Torino, diretto da Giovanni Badino, che è anche presidente dell’associazione di esplorazioni geografiche “La Venta”.
Gli speleologici che da decenni studiano le grotte, hanno fatto emergere la necessità di promuovere un progetto più ampio che consenta ai ricercatori di avviare interventi continuativi. C’è la previsione di portare turisti nelle grotte, ma i tempi sono ancora lunghi e dal Comune sostengono che solo un intervento della Regione e dell’Unione europea può creare le condizioni per fare del fenomeno vaporoso un’occasione di sfruttamento a fini turistici.
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