Naufragio nel palermitano, tra i dispersi anche il miliardario Mike Lynch, il “Bill Gates britannico”
Il noleggio dello Bayesian secondo il sito britannico «The Indipendent» si aggirerebbe sui 195mila euro a settimana, circa 215mila dollari
C’è il tycoon britannico Mike Lynch, 59 anni, fondatore della multinazionale dell’informatica Autonomy, fra i sei dispersi nel naufragio della barca a vela avvenuto stamattina al largo di Porticello. Angela Bacares, 57 anni, la moglie del magnate, è invece tra le persone salvate dopo che la barca a vela Bayesian è affondata. Gli altri feriti che sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e portati in ospedale sono: James Emsilie, 35 anni, con la moglie Charlotte Golunski 35 anni e la piccola Sofia di un anno.
Sono tutti inglesi e si trovano all’ospedale dei Bambini; Sasha Murray, 29 anni irlandese; Myin Htun Kyaw, 39 anni, del Myanmar; Matthew Griffith, francese, capitano della nave; James Calfield 51 anni, della Nuova Zelanda; Ayla Ronald, 36 anni, e Matthew Fletcher, 41 anni, entrambi inglesi. I feriti riceveranno la vista dell’ambasciatore del Regno Unito in Italia, Hon Lord Llewellyn.
Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha espresso il suo dolore e si è recato in ospedale a visitare i feriti.
Il noleggio dello Bayesian secondo il sito britannico «The Indipendent» si aggirerebbe sui 195mila euro a settimana, circa 215mila dollari. La società proprietaria dell’imbarcazione, sempre secondo il quotidiano inglese, viene indicata con il nome di «Revtom Ltd» mentre la gestione sarebbe affidata al broker Camper e Nicholsons. La barca è stata costruita nel 2008 dal cantiere nautico italiano Perini Navi. L’imbarcazione, lunga 56 metri, era nota per il suo albero in alluminio di 75 metri (246 piedi), uno dei più alti al mondo. Lo yacht può ospitare fino a 12 passeggeri.