Continuano i controlli della Guardia Costiera di Sciacca sulla tutta la filiera della pesca. Nella giornata di ieri, i militari della Guardia Costiera di Sciacca, durante i normali controlli in porto, hanno constatato che un’unità da pesca della flotta saccense aveva lasciato gli ormeggi per intraprendere una battuta di pesca nonostante fosse stata diffidata a causa della presunta manomissione dell’apparato Blue-Box di bordo.
Il comandante dell’unità ha omesso di effettuare la comunicazione prevista alla sala operativa del Circomare. Sono intervenuti i militari del Circomare che all’interno della stiva hanno rinvenuto varie specie di prodotto ittico appena pescato, per un peso totale di 150 Kg. L’imbarcazione da pesca era in possesso di un’autorizzazione a pescare scaduta. Elevate sanzioni amministrative per un totale di 4.064 euro, oltre al sequestro dell’attrezzatura di pesca e del prodotto ittico.
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