Categories: CronacaSciacca

MPARARE A COMUNICARE CON LA PERSONA AFASICA: UN CORSO ALLA MAUGERI DI SCIACCA

Aprire un canale di comunicazione con le persone afasiche, imparare ad interagire nella vita di tutti i giorni e facilitare il contatto tra paziente e coloro che a diverso titolo se ne occupano (medici, infermieri, riabilitatori, volontari e familiari). Con l’obiettivo di fornire, alle diverse professionalità, una conoscenza teorico-pratica di base sulla disabilità linguistico-comunicativa e agevolare la comunicazione tra operatori socio-sanitari e paziente afasico, sabato 27 e domenica 28 ottobre presso il Presidio di Sciacca dell’IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri è in programma il seminario di formazione “Comunicare con la persona afasica: un approccio pragmatico transdisciplinare in riabilitazione”.

Il seminario organizzato dal dr. Domenico De Cicco, direttore dell’U.O. di Neuroriabilitazione Intensiva, è tenuto dalla Log. D.ssa Bice Trombetti, specializzata nella rieducazione dell’afasia. “L’afasia, – spiega il dr. Domenico De Cicco – intesa come la perdita totale o parziale della funzione linguistica a seguito di lesione cerebrale, comporta sempre una disabilità linguistico comunicativa. Per questo, le persone afasiche sperimentano subito un profondo isolamento derivante dal fatto che dipendono dagli altri per potersi esprimere e farsi comprendere. Saper comunicare nel modo giusto con i pazienti afasici è, pertanto, condizione necessaria per poter “agire” nel percorso di cura. È chiaro che da parte del personale medico dev’esserci una disponibilità ad adeguarsi alle diverse manifestazioni di questi pazienti: sia di fronte alla completa assenza della parola, sia quando quest’ultima è sinonimo di bizzarria”.

Il corso si rivolge a medici, fisioterapisti, infermieri, logopedisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva e terapisti occupazionali. Durante i due giorni di formazione, oltre alla parte teorica, sono previsti diversi momenti di dimostrazione pratica da parte del docente su alcuni casi clinici, seguiti da esercitazioni dove i partecipanti, sfruttando quelle che sono le componenti-chiave apprese, potranno imparare le diverse metodologie per la gestione dei deficit del linguaggio.

Redazione Corriere

Share
Published by
Redazione Corriere

Recent Posts

Rendiconto 2024, la Giunta approva determina. Il documento verso l’esame del Consiglio comunale

SCIACCA- L’amministrazione Comunale ha approvato la delibera relativa al “Conto Consuntivo 2024”.L’atto è stato già…

6 minuti ago

Museo 5 Sensi, si è dimesso il presidente Toni Russo

SCIACCA- Toni Russo si è dimesso da presidente della cooperativa di comunità "Identità e Bellezza".…

2 ore ago

Aica: lavoratori senza stipendio. I sindacati: “Disattesi tutti gli impegni”

Il ritardo, secondo quanto emerge dagli incontri, è causato dalla situazione finanziaria della società, critica…

5 ore ago

Un dono speciale per Papa Leone XIV: la ceramica di Sciacca

La statuetta, finemente modellata e dipinta a mano, opera del maestro ceramista Francesco Recca, è…

5 ore ago

I cani salvati a Sciacca: Brambilla si complimenta con la polizia municipale

E' l'autrice della legge che mira a proteggere gli animali e inasprire le pene per chi…

18 ore ago

Bimbo disabile escluso da scuola: il Tribunale ordina l’iscrizione

Era stata respinta l'iscrizione di un piccolo affetto da disturbo del linguaggio e seguito dalla…

18 ore ago