MOZIONE-ESERCIZIO DIRITTO PRELAZIONE ACQUISTO AREA EX STAZIONE FERROVIARIA. IN CONSIGLIO COMUNALE VINCE L’OPPOSIZIONE

A favore hanno votato con 14 consiglieri, 3 gli astenuti e 9 i voti contrari, tra cui il presidente del consiglio comunale Calogero Bono

Nella seduta del Consiglio comunale di ieri sera, l’opposizione riesce a farsi approvare la mozione sul diritto di prelazione acquisto areea ex stazione ferroviaria. L’opposizione ha votato con 14 consiglieri, mentre da parte della maggioranza (che non c’è più) si sono registrati 3 astensioni e 9 voti contrari, tra cui il presidente del consiglio comunale.

Questa la mozione approvata:

Premesso: Che è nostro intendimento sottoporre all’attenzione della Giunta, per volere del Consiglio Comunale, la strategicità del sito ex stazione ferroviaria, considerazione sulla quale anche il Sindaco ha affermato e dichiarato che: “il sito in oggetto risulta di notevole interesse per il decongestionamento del traffico veicolare cittadino”. Che la nostra valutazione politica prescinde dalle scelte economiche operate dagli imprenditori privati che hanno ritenuto interessante l’investimento di acquisto del sito, partecipando ad un bando pubblico. Che nel perimetro del centro urbano non insistono altre aree disponibili per la realizzazione di parcheggi e/o zone urbane-parchi urbani, utili e indispensabili per fornire alla cittadinanza e ai visitatori uno spazio ricreativo a contatto con la natura, con servizi per gli adulti e i bambini.

Inoltre, nel contesto dell’aerea ex stazione ferroviaria insistono dei fabbricati che seppur sottoposti al vincolo dell’Assessorato dei Beni Culturali e della Identità Siciliana, potrebbero essere sfruttati per offrire una promiscuità di servizi alla collettività e al territorio. Che sulla destinazione urbanistica dell’Ex stazione ferroviaria prevista nel nuovo (adottato) Prg si è alimentato un significativo e condivisibile dibattito in città e che dalla trattazione del punto in Consiglio Comunale non risulta essere stata data la dovuta chiarezza che il Consiglio Comunale e la città si aspettavano, infatti, molti dei quesiti risultano a oggiAggiungi un appuntamento per oggi senza risposte adeguate. Che il dibattito consiliare ha consentito di evidenziare che la destinazione urbanistica dell’ex stazione ferroviaria sia stata variata (rispetto alla prima stesura del PRG) da servizi/attrezzature (con previsione parcheggio) a commerciale D.1.5. Che tale variazione non proviene da direttive del Consiglio Comunale, così come lo spostamento del parcheggio, previsto nella prima stesura del PRG nel sito dell’ex stazione ferroviaria in area demaniale che dovrebbe essere oggetto del piano regolatore del porto.

Riteniamo che la realizzazione di un Parco urbano con annesso parcheggio tornerebbe senz’altro utile allo sviluppo del centro storico e dell’area della “Marina”, permettendo alla città una dimensione più vivibile.

Pertanto, con la presente, s’impegna l’Amministrazione Comunale in persona del Sindaco a volere proporre l’esercizio del diritto di prelazione per l’acquisto della area in oggetto, sulla scorta della normativa vigente ed entro i termini di legge, adottando tutte le procedure propedeutiche all’acquisto dell’area.

La presente riveste carattere di urgenza considerata la obbligatorietà dell’approvazione del bilancio di previsione prevista per legge al 31 maggio p.v.

I Consiglieri Comunali Paolo MandracchiaR03;, Filippo BellancaR03;R03;, Cinzia DelibertoR03;R03;, Maurizio Grisafi, R03;R03;Santo Ruffo, R03;Mario TurturiciR03;, Giuseppe Ambrogio, R03;R03;Salvatore Monteleone, Vincenzo Marinello, R03;R03;Luciano Augello, R03;R03;Vincenzo Bonomo, R03;R03;Simone Di Paola,R03;R03;R03;R03; Vincenzo Sabella, R03;R03;Ignazio Catanzaro, R03;R03;Gioacchino SettecasiR03;R03;, Lorenzo Maglientie, R03;R03;Elvira Frigerio