E’ stato assolto il quarantaseienne di Menfi accusato di violenza sessuale nei confronti della nipotina di tre anni. Era stato denunciato dalla sorella, mamma della bimba. Secondo la pubblica accusa avrebbe toccato le parti intime della bambina. Il pubblico ministero Alessandro Moffa aveva richiesto la condanna a 9 anni e 6 mesi di reclusione. Il suo legale, l’avvocato Francesco Giambalvo, aveva chiesto l’assoluzione. Ma una condanna, il menfitano , l’ha subita ugualmente. Il Tribunale ha, infatti, inflitto una pena pari a un anno e nove mesi di reclusione per minacce e lesioni nei confronti della sorella. Secondo la pubblica accusa, le avrebbe inferto, nell’agosto del 2009, un pugno in testa.
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