“La nota della regione a proposito della incompatibilita’ del dott. Vito Bono alla carica di sindaco, dimostra, anche se a distanza di due anni e mezzo dal voto, dove sta la verità e dove sta la menzogna, e certifica un fatto inconfutabile: se Vito Bono in questi anni ha continuato a fare il medico convenzionato, come pare, egli ha fatto il sindaco, con potendolo fare ” Lo dichiara l’ex sindaco Mario Turturici in una nota.
L’ex sindaco poi dice: “Non e’ superfluo far notare che quanto da me prospettato, gia’ nei comizi elettorali, sul potenziale conflitto di interessi in materia di sanità cittadina, trova piena legittimazione nella nota della Regione. Anche se la predetta nota non mi convince del tutto, nella parte in cui parrebbe consentire al Sindaco di potere scegliere per quale funzione optare. Infatti, sulla base di quanto più volte pubblicamente dichiarato dal primo cittadino ( e che parrebbe implicitamente confermato nella recente corrispondenza con la Regione) si desume che nel corso di questi anni egli abbia di fatto continuato a svolgere l’attivita’ di medico. Risulterebbe pertanto abbondantemente scaduto il termine dei dieci giorni previsto dalla legge, per rimuovere la predetta causa di incompatibilità”.
Turturici conclude sottolienando che “il sindaco dovrebbe semmai essere dichiarato decaduto. Per tutto ciò, per evitare che questa matassa si possa ulteriormente aggrovigliare e che la città resti ancor più paralizzata, auspico che prevalga il buon senso e si torni presto alle urne”.
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