“Comunico la mia decisione di lasciare il partito Fratelli d’Italia e di rassegnare le dimissioni dal gruppo parlamentare. Non aderirò ad altri partiti, né ora né in futuro. Nei prossimi giorni valuterò con senso di responsabilità se proseguire il mio mandato parlamentare, continuando a sostenere il Presidente Giorgia Meloni e il suo Governo, oppure se concludere anticipatamente questa esperienza, lasciando anche il ruolo da deputato. Un’esperienza intensa, che ha rappresentato la mia passione e il mio impegno più autentico verso la politica, a cui ho dedicato gran parte della mia vita”. Così in una nota il deputato Manlio Messina.
Una rottura personale e politica che arriva mentre a Palermo si consuma un altro capitolo difficile per Fratelli d’Italia: davanti ai probiviri del partito sono stati ascoltati il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno e l’assessora al Turismo Elvira Amata. Entrambi, lo stesso giorno, hanno ricevuto la notifica di chiusura indagini da parte della procura, nell’ambito di un’inchiesta che riguarda l’utilizzo di fondi pubblici e, nel caso di Galvagno, anche l’uso dell’auto blu a fini personali.
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