Gli incontri bilaterali proseguono e Di Paola è intento a ricomporre la squadra assessoriale. L’impresa non è poi così facile come, forse, lo stesso sindaco immaginava. Ci sono le europee, c’è il senatore che è determinato, c’è l’ex deputato che spinge a testa bassa per Davide Emmi. Tale soluzione non è praticabile, darebbe credito assai a quanto affermato dal gruppo Big Bang.
Di Paola vede, ascolta, ma non indica soluzioni. Una sembra la più probabile e può essere tampone. E’ alla ricerca di una donna alla quale, magari, assegnare una parte sola delle deleghe che aveva Porrello. Una soluzione che darebbe il tempo di smaltire le elezioni europee, capire i risultati, e poi proseguire con le trattative con gli alleati per definire un quadro più chiaro e duraturo.
Due donne in giunta? La Campione, purtroppo, ha il tempo contato. Del resto nasce come tecnico e il suo soggiorno in giunta non prevedeva tempi lunghi.
Riuscirà Di Paola a trovare il profilo di assessora che cerca? E soprattutto, il senatore gli darà il via libera? Molto probabilmente, al sindaco conviene congelare tutto e attendere il dopo elezioni. Forza Italia, nel contempo, sta raddoppiando i consiglieri comunali, diventganto una forza politica con la quale Di Paola deve fare i conti.
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