I gruppi consiliari criticano l’operato della minoranza e ricordato che Vito Bono era impegnato nella gestione dell’emergenza clandestini
“L’abbandono dell’aula da parte dell’opposizione per l’assenza del sindaco è una scusa palesemente pretestuosa e strumentale”.
Questo si legge oggi in una nota stampa dei gruppi di maggioranza successiva alla seduta consiliare di ieri sera dedicata all’esame del conto consuntivo, rinviata per mancanza del numero legale nell’istante in cui la minoranza ha abbandonato l’aula.
“I sindaco non era assente perchè stanco – si legge – ma perchè impegnato in un importante compito istituzionale in Procura, a far fronte alla grave emergenza umanitaria determinata dallo sbarco dei clandestini, unitamente all’assessore Gianfranco Vecchio. Il sindaco si è poi spostato allo stadio fino alla partenza dei migranti. L’amministrazione in aula era rappresentata dall’assessore Leonte e dal vice sindaco Brunetto, dunque non c’era motivo che potesse giustificare l’abbandono dell’aula, siamo certi che i saccensi sapranno giudicare con severità tali comportamenti”.
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