I grillini di Ribera evidenziano come il contratto con la Sogeir risulterebbe scaduto (la stipula di 10 anni risale al 2004) e chiedono al sindaco se il comune abbia provveduto a perfezionare l’ obbligazione giuridica.
“Appare singolare- scrivono- come un’amministrazione che gestisce un servizio di igiene urbana, il quale risulta tra le voci più consistenti nel costo del bilancio, lo faccia senza nessuna clausola di copertura giuridica”. Sarebbe una grave anomalia per i grillini, perché la Sogeir “in assenza di contratto potrebbe stabilire tariffe e costi di conferimento senza che gli stessi vengano contrattati”.
Poi i pentastellati passano sull’argomento del Piano Aro. “Non si evince nessuna analisi analitica dei costi attuali- scrivono-, a parte quelli del personale che sono di facile reperibilità”.
Tale considerazione porta ad un interrogativo: Perchè debba esserci un terzo soggetto societario anche se a gestione comunale?” Per il grillini, considerato il numero di LSU presenti nel comune “perché non si possono utilizzare facendoli parte integrante di un progetto più ampio che riguardi la gestione del servizio di igiene solo ed esclusivamente comunale senza nessuna società in house? Il comune possiede sia le risorse umane che professionali per gestire in completa autonomia il servizio”.
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