LINEA BUS SCIACCA-PALERMO: SIMONE DI PAOLA CHIEDE DI APRIRE A CONCORRENTI

Il consigliere comunale Simone Di Paola torna alla carica sulla questione irrisolta dei disagi sulla linea bus Sciacca-Palermo gestito dalla Sais. Scrive una lettera, che pubblichiamo, sollecitando soluzioni immediate.

Al Commissario Straordinario, Dott. Paolo Barone; Al Presidente del consiglio Comunale di Sciacca, Filippo Bellanca ; Al Deputato Regionale della Città di Sciacca On. Vincenzo Marinello

Oggetto: Servizio di trasporto a mezzo autobus Sciacca – Palermo

Egregie Autorità, Ancora una volta mi rivolgo a voi nella speranza di poter finalmente e definitivamente affrontare e risolvere una questione che da tanto, troppo tempo la nostra comunità si trascina e che negli anni ha causato agli utenti della nostra città e del nostro territorio innumerevoli disagi. Stiamo parlando del servizio di trasporto a mezzo autobus da/per Palermo, offerto dalla Ditta SAIS. Ricordo che si tratta di un servizio che la Ditta in oggetto espleta ormai da decenni grazie a cospicui trasferimenti da parte della Regione Siciliana, contemplandosi dunque come servizio pubblico a tutti gli effetti.

Trattasi, è bene rammentarlo, dell’unico mezzo di trasporto pubblico che viene offerto ai saccensi ed agli abitanti dei comuni limitrofi, in assenza di strade ferrate o di altri mezzi alternativi; si può dunque ben dire che la SAIS opera in regime di monopolio pressochè assoluto. Orbene, da diversi anni ormai l’utenza lamenta,con riferimento alla qualità del servizio offerto, sempre gli stessi guasti e disservizi: un carente servizio di prenotazione ( da tempo viene promessa l’attivazione di un servizio di prenotazione on line, che però nei fatti non ha mai funzionato); l’assenza di un efficiente e duraturo servizio di raddoppio delle corse da/per Palermo nelle cosiddette “ore di punta”, quelle cioè dove si registra costantemente una maggiore richiesta di posti a sedere (cosa che con frequenza settimanale costringe diversi utenti a non poter salire su autobus stracolmi, con gravissimi ed evidenti disagi); la vetustà di taluni mezzi utilizzati che, stando a quanto recentemente denunciato dagli utenti agli organi di stampa locali, continua a causare guasti agli automezzi nel bel mezzo delle corse, determinando ritardi inaccettabili.

Queste sono soltanto alcune delle lagnanze che negli anni si sono ripetute fin troppe volte, senza che si trovassero mai efficaci soluzioni, nonostante le decine di conferenze di servizi ed incontri con autorevoli Dirigenti della Regione, che – come è più che evidente – non hanno sortito alcun effetto, registrando soltanto solamente una gran quantità di promesse ed impegni che tuttavia mai hanno trovato effettivo riscontro. Mi rivolgo a chiunque abbia gli strumenti per dare una risposta seria ai bisogni di tante persone, nella speranza che quanti hanno responsabilità e ruolo per poter trovare soluzioni al problema si impegnino seriamente e diano risposte serie a cittadini che le pretendono. Delle due l’una: o la Regione Siciliana, che paga fior di quattrini per far funzionare tale servizio, è in grado di pretendere una volta per tutte dalla Ditta de quo che la qualità del servizio offerto sia adeguato alle esigenze dell’utenza. In subordine, ove non si sia nelle condizioni di garantire quantomeno condizioni di decenza nell’espletamento di tale servizio, ritengo opportuno ed utile che il tratto Sciacca Palermo venga aperto anche ad altre ditte di automezzi, attivando in tal modo un regime di concorrenza che consenta agli utenti di poter scegliere liberamente a quale Ditta affidarsi e determinando, presumibilmente, un innalzamento della qualità dei servizi offerti. In attesa di riscontri a questa nostra presente rivolgo cordiali saluti.

Sciacca, 20/03/2012 Il Consigliere Comunale Simone Di Paola

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