LIDO SALUS, QUELL’ACCESSO ALLA SPIAGGIA DEGNO DEL TERZO MONDO

Sciacca vanta di essere una città turistica, ma poi quando si scende dal piedistallo fumoso ci si accorge che molte cose devono entrare in una cultura ancora troppo lontana da un’accettabile accoglienza del turismo. Ma non solo, un rispetto anche e soprattutto per chi in questa città risiede e paga le tasse.

Un’interrogazione all’Amministrazione comunale è stata presentata dai consiglieri comunali Giuseppe Milioti e Calogero Filippo Bono. Riguarda gli accessi al mare, ed in particolare quello che “dovrebbe” consentire di raggiungere la spiaggia del Lido Salus, esattamente davanti al numero civico 134 della via Lido.

“Si registrano puntualmente disagi per tutti quei cittadini residenti ai quali non viene reso possibile l’accesso al mare, diritto, che, a quanto pare viene puntualmente ignorato da privati, che non rispettano le regole”, scrivono. E riferendosi all’accesso di fronte al numero civico 134, sottolineano come “vi è una scalinata realizzata dal Comune, quindi pubblica, che a causa delle piogge è stata resa impercorribile e quindi necessita urgentemente di interventi per metterla in sicurezza”.

Una scalinata invasa da rami di alberi e piante di privati che diventano cenacoli di insetti, topi ed altro; alla fine della scalinata che finisce in prossimità dell’ex ferrovia, a meno di un metro c’è un sentiero che porta direttamente alla battigia, ma che a causa delle erbacce e all’assenza di una scaletta che fino allo scorso anno era presente diventa impossibile attraversare.

Ma c’è di più. “Anche un sottopassaggio ferroviario utilizzato per l’accesso, presente fino a poco tempo fa adesso risulta non esistere più”, anche per colpa di taluni privati.

I due consiglieri interrogano il Sindaco e l’Assessore al ramo per sapere, “se e quali azioni risolutive vuole porre in essere per la soluzione del problema a tutela dei cittadini e per rendere decoroso ed accessibile l’accesso di cui in oggetto, con l’auspicio che il “cambiamento di rotta” rappresenti il pilastro del suo impegno attendiamo risposta scritta che spesso in diverse occasioni  tarda ad arrivare”.