LETTERA DI UNA LETTRICE “INDIGNATA”: MENTRE I POLITICI LITIGANO, SCIACCA SCIVOLA NEL BARATRO

Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera, inviata in redazione, da una saccense che da anni lavora fuori dalla Sicilia.

Ciao Filippo,

leggo sempre il tuo giornale, anche in questi giorni. Sinceramente rimango sconcertata nel leggere le litigate per la poltrona di assessore vacante ormai da tempo. Forse i nostri politici non vivono la situazione di disagio che la crisi economica ha portato nel nostro paese. Assistere, da cittadina che ama la propria terra, a queste litigate infantili, come i bambini che discutono per impossessarsi di un giocattolo, è veramente una cosa deplorevole. Ci sono famiglie, tipo la mia, che sopravvivono, perchè ormai si parla di sopravvivere, con 600 euro al mese con la quale pagano affitto e spese varie. Non c’è occupazione, giovani sconfortati perchè non hanno prospettive per il futuro. Aziende che chiudono. Un paese che ormai va alla deriva e i nostri politici locali si preocupano di coprire una poltrona. E’ una settimana che non si fa che leggere comunicati stampa. Ma un pò di vergogna no? Invece di sprecare energie in questo modo perchè non si uniscono e cercano di creacre occupazione e sviluppo per migliorare la nostra bella Sciacca? La gente ormai è stanca e sconfortata, quindi cari politici evitateci queste scene pietose.

Con affetto una lettrice indignata

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