Due fratelli, titolari di licenza per noleggio con conducente, ambedue di Sciacca, sono stati condannati a 8 mesi di reclusione, dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, per lesione personale, violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Si tratta di Luigi e Salvatore D’Amico, rispettivamente di anni 48 e 55 anni. Il giudice ha considerato la recidiva infraquinquennale. I fatti contestati si sarebbero svolti a Ribera il 23 giugno del 2007.
Secondo l’accusa, i due fratelli avrebbero afferrato per il collo Filippo Collura, dirigente tecnico della Motorizzazione di Agrigento, e gli avrebbero dato anche un calcio provocando una contusione alla coscia sinistra. Il motivo, secondo l’accusa, risiederebbe nel mancato rilascio dell’attestazione del superamento della revisione degli autobus dei fratelli D’Amico. Attestazione che, secondo la pubblica accusa, non poteva essere rilasciata perché gli automezzi sarebbero stati provi dei necessari requisiti.
I due fratelli sono stati condannati anche per le minacce che avrebbero rivolto nei confronti del Collura. Secondo la pubblica accusa, Luigi e Salvatore D’Amico avrebbero rivolto frasi minacciose al Collura per costringerlo a rilasciare l’autorizzazione per la revisione dei mezzi di trasporto.
Luigi D’Amico pare sia candidato per il rinnovo del Consiglio comunale nella lista dell’Mpa.
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