LEONE: “IL COMITATO FERDINANDEA HA RACCOLTO 1.500 FIRME ED E’ RAPPRESENTATIVO”

Ricevuiamo e pubblichiamo una nota del comitato Ferdinandea.

Egregio Direttore, in riferimento alla lettera di una certa signora Maria Paola Russo residente in via Amendola n° 2, ritengo siano opportune alcune precisazioni: • Il comitato “Ferdinandea” si è costituito in data 13 maggio 2015, dopo avere dato ampio risalto a mezzo stampa della intenzione di alcuni residenti e commercianti delle via Amendola, Dante Alighieri, Isola Ferdinandea, Lido e Tonnara, di dare vita ad un nuovo organismo rappresentativo, al fine di apportare una serie di migliorie in una zona della città lasciata da diversi anni in un totale stato di abbandono.

• Forse una certa signora Russo – pur abitando in via Amendola – non si è mai accorta della necessità di effettuare una serie di interventi per renderla più vivibile e funzionale. Il riferimento è alle condizioni del manto stradale caratterizzato da avvallamenti, del marciapiede reso intransitabile per la mancata potatura e per le pessime condizioni della pavimentazione, alla massiccia presenza di erbacce che ornano l’ingresso delle vie adiacenti alla via Amendola.

• Dov’era una certa signora Russo quando il sottoscritto ha portato avanti dapprima da solo, e poi con la collaborazione di uno sparuto numero di commercianti e residenti, la battaglia per il completamento dei lavori di rifacimento della condotta idrica e fognaria della via Amendola che, per circa sei mesi, hanno causato lamentele e disagi a cittadini residenti e non?

• Dov’era una certa signora Russo Maria Paola quando le continue perdite di acqua dovute alle carenti condizioni della condotta idrica gestita da Girgenti Acque, facevano registrare settimanalmente copiose perdite lungo la carreggiata tanto da causare diversi cedimenti del manto stradale con la creazione di autentiche voragini e la conseguente chiusura al transito veicolare della via Lido. Per richiamare l’attenzione delle autorità preposte il sottoscritto, a titolo provocatorio, ha collocato all’interno di un’area transennata in attesa degli interventi di riparazione da ben 5 mesi, dapprima un albero di natale e successivamente un pupo in cartapesta del carnevale di Sciacca.

• La stessa mobilitazione è stata organizzata dal sottoscritto insieme ad alcuni commercianti e pochi residenti in occasione del crollo di una porzione di strada proprio a metà della via Amendola, chiusa al transito veicolare per diversi mesi e poi riaperta a senso unico alternato.

• Forse una certa signora Russo non si è accorta che per quasi due mesi l’incrocio tra la via Lido, via Bivaturedda , via Amendola e via Dante Alighieri è rimasto completamente al buio a seguito della rimozione di quattro lampioni pericolanti. L’interessamento del sottoscritto e di qualche altro commerciante della zona ha consentito la ricollocazione di almeno un paio di lampioni che, seppure insufficienti, hanno ridotto lo stato di pericolo in un incrocio transitato da autovetture e soprattutto da ciclomotori e motoveicoli.

• Di questo e di altro ancora (richieste di derattizzazione, disinfestazione e disinfettazione dell’intera area) si è sempre occupato il sottoscritto insieme ad alcuni commercianti e residenti della zona, nel totale disinteresse da parte del comitato della Perriera che su queste problematiche non ha mai speso una parola e organizzato alcuna iniziativa credibile! Peccato che una certa signora Russo in quelle circostanze non abbia ritenuto opportuno partecipare alle azioni di protesta coinvolgendo direttamente anche il “solerte” comitato della Perriera.

• Dispiace constatare che l’interesse di una certa signora Russo sia emerso solo in occasione dell’istituzione del senso unico in via Amendola, elogiando l’operato dell’Amministrazione Comunale e dell’unico Comitato dal quale si sente rappresentata, quello della Perriera. Provvedimento che ha sicuramente contribuito a migliore la qualità della sua vita – essendo diminuito notevolmente il traffico automobilistico in zona – ma soprattutto la qualità del sonno visto che la sua camera da letto si affaccia proprio sulla via Amendola!

• Ad una certa signora Russo Maria Paola che è intervenuta sulla vicenda a titolo esclusivamente personale, faccio rispettosamente notare che tra i 1500 firmatari della richiesta di revoca del provvedimento figurano, oltre a commercianti e residenti della zona, anche centinaia di cittadini residenti in contrada Perriera, , nonché centinaia di cittadini residenti in diverse zone della città, come si evince dall’indirizzo riportato accanto alla firma. Chi ha firmato lo ha fatto sua sponte e senza condizionamento alcuno utilizzando uno dei tanti punti di raccolta: Tabaccheria Leone, Materassi & Materassi, Parruccheria Ciulla, Spotwear, Panificio Albino, Proshop, Distributore Agip, Alimentari …..

• Sono profondamente rammaricato del mancato coinvolgimento di una certa signora Russo, che non abbiamo avuto la possibilità di invitare personalmente e non è stata neppure avvertita circa l’orario di messa in onda delle interviste e dei servizi trasmessi dalle emittenti televisive locali in cui si preannunciava l’assemblea indetta per le ore 18,30 del 13 maggio 2015, che ha dato vita al Comitato “Ferdinandea” ed alla conseguente costituzione del Consiglio Direttivo di cui fanno parte, oltre al sottoscritto indicato come presidente, i seguenti cittadini in rappresentanza di residenti e commercianti : Dr. ssa Alma Hoxha Niosi, Dr. Alfonso Marciante, Dr. Filippo Cardinale, Ing. Giuseppe Di Giovanna, Dr.ssa Magdalena Luniewska, Sig. Michele La Bella, Sig.ra Alessandra Gambino, Sig. Stefano Montalbano. • Se una certa signora Russo non si sente rappresentata dal neo Comitato “Ferdinandea”, è libera di aderire alle iniziative del Comitato della Perriera dal qual si è sentita finora degnamente rappresentata. Noi non ci stracceremo certo le vesti e non lanceremo grida di dolore e disperazione per avere perduto tra i nostri proseliti una residente della via Amendola, o se preferisce della via Dante Alighieri 46, ingresso principale della sua abitazione.

• Infine, se una certa signora Russo vuol fare valere le ragioni di quanti invece condividono questa ordinanza dei Vigili Urbani, può sempre raccogliere un numero superiore di firme per dimostrare di rappresentare la maggioranza dei cittadini che vogliono il senso unico in via Amendola. Oppure può sempre promuovere un referendum cittadino. • Ad una certa signora Russo auguro che quanto prima venga istituita l’isola pedonale in via Amendola al fine di garantirle un sereno riposo ed un dolce risveglio col cinguettio degli uccelli. Cordiali saluti da Un certo sig. Leone

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