Ci sarebbe una nota dell’impresa che esegue i lavori
Non c’è pace per una delle opere pubbliche più contrastate nella storia della città. Il cantiere di riqualificazione dell’area ”Chiazza”, in via Giuseppe Licata, aperto nell’ottobre dello scorso anno, rischia adesso di creare una nuova e insanabile frattura tra commercianti e amministrazione comunale. Da fonti ufficiali si apprende che all’atto dell’avvio di collocazione del pavimento, sarebbero dovuti trascorrere 35 giorni lavoratori per consegnare la piazza ultimata.
Ma fonti ufficiose, emerse oggi, parlano invece di una lettera dell’impresa Alaimo, dalla quale emerge una richiesta, motivata, di ulteriori sessanta giorni. Gran parte dell’estate ancora con il cantiere aperto e la via Licata chiusa ? I commercianti reagirebbero pesantemente, il clima è già piuttosto teso, sarebbe una iattura per tutti, impegnati a difendere la propria attività economica ed a ribadire che con il traffico veicolare chiuso gli affari si riducono.
La direzione lavori non accorderebbe il rinvio, ma la situazione è davvero critica.
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