L’autista di Falcone Giuseppe Costanza racconta agli studenti del liceo Fazello la strage di Capaci e la lotta alla mafia

I ragazzi hanno ascoltato con attenzione, hanno fatto tante domande e per loro è stato un importante momento di riflessione e una vera lezione di vita nel segno della giustizia e della legalità.

SCIACCA. Giuseppe Costanza, unico sopravvissuto nella strage di Capaci, l’uomo alla guida dell’auto insieme al giudice Falcone e sua moglie, ha incontrato gli studenti del liceo classico Tommaso Fazello di Sciacca. L’iniziativa è stata organizzata dal comitato spontaneo di piazza Campidoglio guidato da Renato Sanfilippo, amico personale di Costanza, e del dirigente scolastico Leonardo Mangiaracina. Sono intervenuti Aldo Rossi della Camera penale di Sciacca e il sindaco Fabio Termine. Costanza ha raccontato quei drammatici momenti e il suo rapporto con Falcone. Ma anche il lavoro del pool antimafia di Palermo negli anni Ottanta e il successivo trasferimento a Roma di Falcone, che lo ha voluto come autista.

Una testimonianza unica, quella di chi ha trascorso tanti anni al fianco di un grande uomo di giustizia. Da anni gira l’Italia per parlare con le nuove generazioni perchè sente il dovere di raccontare la sua storia, quella di persone che quel giorno incontrarono la morte, sfidata più e più volte. I ragazzi hanno ascoltato con attenzione, hanno fatto tante domande e per loro è stato un importante momento di riflessione e una vera lezione di vita nel segno della giustizia e della legalità.