I soldi destinati dalla Regione al carnevale di Sciacca sono meno dei baci della canzone di Celentano. Quelli che il molleggiato destinava alla sua ragazza erano 24.000 mentre la Regione alla festa carnascialesca 2014 offre soltanto 16.000 euro.
Maledetta crisi, maledetti tagli. L’emergenza finanziaria costringe a tagliate tutto. Chi più che meno. Sciacca subisce il “di più”. La festa è finita, nessuno lo vuole dire chiaramente, preferendo continuare nell’agonia.
E’ finito l’esempio dell’affidamento ad un privato, come avvenuto lo scorso anno; è finito il tempo in cui le casse comunali elargivano soldi a piùnon posso, lanciando il carnevale ad altezze di costi inverosimili.
Tra le manifestazioni degne di attenzione da parte della Regione il Premio Letterario Tomasi di Lampedusa, organizzato dal Comune di Santa Margherita di Belice: alla manifestazione letteraria, che ha raggiunto traguardi altissimi e risonanza davvero internazionale, vanno 27.282 euro.
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