LA POVERTA’ RESTA SOMMERSA, IN POCHI ALLA MENSA DELLA SOLIDARIETA’

Solo una trentina di persone si sono presentate ieri sera ala Mensa della solidarietà allestita in un salone della chiesa del Sacro Cuore su iniziativa della parrocchia di San Michele Arcangelo e con il coinvolgimento delle altre Parrocchie della città e di decine di volontari.

Il gran battage promozionale dato alla Mensa riservata alle famiglie povere, ha tenuto lontani quanti avevano inizialmente dato la loro adesione. Erano stati preparati oltre 100 pasti caldi (rigatoni al sugo, pollo, patete e panettone il menù) ma per evitare che fossero buttati a consumarli sono stati i volontari ed il clero presente.

Non è il caso di parlare di insuccesso dell’iniziativa e nemmeno di povertà che non esiste. Il disagio sociale nella nostra città resta sommerso e la dignità di chi spesso non riesce a dare da mangiare alla propria famiglia impedisce di partecipare ad iniziative pubbliche come quella di ieri sera, alla quale erano presenti anche le telecamere delle tv private. Sul posto è arrivato anche il sindaco Vito Bono, che ha evidenziato ancora una volta che il Comune è in difficoltà economica ed ha promesso un contributo da prelevare dal suo fondo di riserva.

Prossimo appuntamento il 7 gennaio, ma questa volta senza troppa pubblicità e in un clima più dimesso per dare davvero un aiuto a tante famiglie bisognose.

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