La disgrazia accaduta pochi giorni fa, che ha strappato alla vita il 24enne Pier Paolo Ruffo, annegato a pochi metri dalla spiaggia del lido Salus mentre era intento a pescare qualche riccio, ha sconvolto la città termale che si è stretta attorno alla famiglia Ruffo.
Una folla immensa ha partecipato ai funerali, un via vai di gente che ha voluto stringersi alla famiglia Ruffo per condividerne il dolore. Un via vai senza sosta e che continua ancora oggi nell’abitazione di via Ovidio.
La famiglia Ruffo, oggi interviene per ringraziare tutti per l’affetto dimostrato e la solidarietà dimostrata. Un ringraiamento particolare della famiglia Ruffo va a quani ri si sono prodigati nel corso del soccorso e della ricerca del corpo del ragazzo, poi rispescato a mezzanotte del 7 giugno, dopo circa 5 ore dall’immersione mortale.
Vigili del Fuoco, polizia municipale, volontari, marinai, pescatori, carabinieri e polizia di Stato. A loro la famiglia Ruffo rivolge un ringraziamento particolare, esteso anche all’Amministrazione che si è prodigata sin dai primi minuti della disgrazia.
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